Sono tre milioni gli italiani che vivono a rischio diabete e che potrebbero contrarlo nei prossimi dieci anni.
Hanno dai 40 ai 60 anni, sono in sovrappeso o addirittura obesi, sono circa tre milioni di italiani a forte rischio diabete, uno su tre di loro sviluppera' infatti il diabete entro dieci anni, gli altri a seguire. A puntare l'attenzione su queste persone e' Paolo Pozzilli, Direttore dell'Unita' Operativa di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo del Campus Bio-Medico di Roma, in un incontro con la stampa presso la sede dell'Associazione Amici del Campus. E proprio per studiare un rimedio alla loro 'sorte' gia' scritta, parte al campus romano uno studio su 36 soggetti per vedere se somministrando loro alcune dosi di insulina prima e dopo i pasti e quindi evitando il loro picco glicemico, si possa ritardare o addirittura prevenire l'insorgere del diabete.
Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto
Soprattutto se rossa e lavorata, analisi su 2 milioni di persone
Con il nuovo sensore FreeStyle Libre 2 Plus le persone possono visualizzare il proprio glucosio con una rapida occhiata al cellulare e prendere decisioni appropriate ora con un’accuratezza migliorata (8,2%) e indicato per l’uso dai 2 anni in su
In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete
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