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Calcificazione distrofica sottocutanea latente in pazienti con insufficienza venosa cronica

Dermatologia Redazione DottNet | 12/11/2009 12:10

La calcificazione distrofica nella pelle si manifesta in associazione a diverse patologie. Al fine di individuare una correlazione tra la calcificazione sottocutanea e l’insufficienza venosa cronica è stato condotto uno studio presso il Dipartimento di Dermatologia della “Medical and Dental University” di Tokyo.

Nel suddetto studio, sono stati sottoposti a radiografia 20 pazienti affetti da insufficienza venosa cronica e 20 soggetti sani facenti parte del gruppo di controllo per rilevare la presenza di una latente calcificazione a livello delle gambe. Di 20 pazienti, 13 (65%) mostravano calcificazioni sottocutanee e la prevalenza era correlata alla durata della malattia, mentre solo 4 soggetti sani (20%) riportavano una lieve calcificazione. In base alle caratteristiche evidenziate con la radiografia, sono stati identificati due tipi di calcificazioni: a punta e trasecolare/reticolare. I pazienti con calcificazione trasecolare/reticolare erano affetti dalla malattia da un tempo più lungo rispetto a quelli con calcificazione a punta.

Nessuno dei soggetti sani presentava calcificazioni di tipo trasecolare/reticolare. L’identificazione della presenza e dell’evoluzione della calcificazione è utile e potrebbe essere necessaria per una corretta gestione dell’insufficienza venosa cronica. Infatti, la presenza di tessuto calcificato impedisce la guarigione delle ferite e può rappresentare un fattore di rischio per lo sviluppo di ulcere refrattarie.

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