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Chirurgia “intima”: boom di richieste di ringiovanimenti vaginali per 150 italiane all'anno

Ginecologia | 17/11/2009 16:01

Zigomi rinforzati, labbra “alla Jolie” e seni da pin-up non bastano più alle italiane del Duemila. Oggi le donne sognano genitali da diciottenne e nella Penisola impazza il 'sex design': ringiovanimenti vaginali, riduzione delle piccole labbra e plastica del punto G. Ritocchi importati dagli Usa, richiesti da "circa 150 connazionali all'anno".

Soprattutto over 35 'al secondo giro', che dopo separazioni o divorzi vogliono tornare su piazza nella forma migliore, ma anche mamme che si 'risistemano' dopo un paio di gravidanze e persino signore con relazioni stabili, per ridare smalto a rapporti un po' stanchi. A fornire le cifre nazionali della nuova moda, protagonista di uno studio inglese pubblicato sul “British Journal of Obstetrics and Gynaecology”, è Alessandro Littara, dell'Istituto di laser-chirurgia sessuale di Milano.

Lanciato tre anni fa come primo centro italiano specializzato nella chirurgia 'intima' sia per lui che per lei, la struttura del capoluogo lombardo riceve pazienti da tutto lo Stivale: "Specialmente da Roma in su - spiega Littara - Al Centro-Nord prevalgono le richieste da Lombardia, Piemonte e Veneto, mentre al Sud la città più 'interessata' agli interventi che offriamo è sicuramente Napoli", sottolinea l'esperto.

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Ai colleghi britannici che riflettono sui possibili rischi di queste metodiche, Littara ricorda che "si tratta di tecniche molto ben consolidate e perfezionate nella pratica clinica. Lo specialista americano da cui le abbiamo imparate ha alle spalle diverse migliaia di interventi". Eseguiti da mani qualificate e negli ambienti giusti "sono sicuri. Per quanto riguarda il nostro istituto, ad esempio, nessuna paziente trattata ha avuto bisogno di operarsi di nuovo". Dal novembre 2006, quando il centro milanese fu inaugurato, a Littara e colleghi il lavoro non è mai mancato: "Eseguiamo in media 5-6 interventi chirurgici al mese, per un totale di 60-70 all'anno", calcola. A questi si aggiungono poi le iniezioni di acido ialuronico per 'gonfiare' il centro nevralgico del piacere in rosa: "Più o meno 10 plastiche del punto G ogni mese", dice lo specialista.
 

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