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Arcus corneale e disturbi cardiovascolari

Cardiologia | 17/11/2009 16:22

L’arcus corneale è un accumulo di lipidi nella zona di transizione tra cornea e sclera che mostra alcune caratteristiche simili a quelle dei depositi aterosclerotici. Diversi studi epidemiologici hanno analizzato la correlazione tra l’arcus corneale e malattia coronarica (CAD).

Lo studio prospettico, condotto presso l’Università del Connecticut in USA, è stato effettuato per verificare se l’arcus corneale è un fattore di rischio indipendente per lo sviluppo di patologie cardiovascolari (CVD) e per la CAD. La coorte analizzata comprendeva 23.376 pazienti di cui 3.890 (17%) con arcus corneale. È stato riscontrato che l’arcus corneale rappresentava un fattore di rischio per CVD e CDA, a 4 anni (hazard ratios [HRs] 2.

28 e 1.99, rispettivamente), ad 8 anni (HRs 2.52 e 2.35, rispettivamente) del follow-up (p <0.0001 per tutti). Modificando i valori in base all’età ed al sesso dei paziente , l’arcus corneale risultava a 4 anni (HRs 1.07 e 1.01, rispettivamente) e 8 anni (HRs 1.18 e 1.17, rispettivamente) di follow-up (p >0.05 per tutti). L’associazione tra arcus corneale e CVD e CAD aumenta con l’età.

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