Le Agenzie regolatorie sui farmaci di Stati Uniti ed Europa stanno valutando dati preliminari che indicano un alto numero di eventi cardiovascolari fra i pazienti che assumono l'anti-obesità Meridia* (sibutramina) di Abbott Laboratoires.
Il Comitato per i prodotti medicinali a uso umano (Chmp) dell'Emea - riporta PharmaTimes - ha avviato un'analisi sulla sicurezza della sibutramina sulla base dei dati che arrivano dallo studio Scout, che esamina gli effetti cardiovascolari a lungo termine del farmaco in una popolazione ad alto rischio di problemi a cuore e arterie. L'obiettivo è valutare il profilo rischio-beneficio della sibutramina ed emanare raccomandazioni in merito. Oltreoceano, anche la Food and Drug Administration sta studiando la situazione, anche se ha precisato di non essere ancora in grado di ottenere delle conclusioni. La raccomandazione è di evitare l'uso del medicinale nei pazienti con una storia di malattie cardiovascolari, come d'altronde viene riportato nel foglietto illutrativo di Meridia*.
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
Commenti