Mamme italiane al primo posto quando si tratta di chiedere aiuto al pediatria per problemi di
allattamento al seno. Ma poi, un po' a sorpresa, interrompono prima delle altre. A nutrire più a lungo il bebè con il latte di mamma, infatti, sono le madri africane e quelle musulmane. Lo rivela l'indagine su 'allattamento al seno e mamme straniere', presentata oggi al 65esimo Congresso nazionale della Società italiana di pediatria, in corso a Padova. L'indagine è stata realizzata per conto della SIP dall'Istituto di ricerca ISPO di Milano, su un campione nazionale di 700 pediatri.
"Volevamo verificare - spiega il presidente della SIP, Pasquale Di Pietro - quali fossero le principali affinità e differenze tra le mamme italiane e quelle straniere, per essere in grado di adottare con ciascuna le strategie più adatte per sostenerle nell'allattamento". Secondo la maggioranza degli intervistati (77%), le italiane chiedono più frequentemente aiuto al pediatra in occasione di problemi e difficoltà legati all'allattamento al seno, mentre il 34% indica le mamme musulmane come le meno disponibili a farlo e il 31% le orientali. Ma l'SOS non coincide con una maggiore durata dell'allattamento. Secondo il 39% dei pediatri sono infatti le mamme del centro e del sud africa, seguite dalle musulmane , quelle che allattano più a lungo, e per il 38% sono proprio le italiane (per il 37% le orientali) a smettere prima.
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