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Parto cesareo per paziente ricoverata all'Ismett: condizioni neonato critiche ma stabili

Ginecologia | 04/12/2009 12:57

Parto cesareo nel tardo pomeriggio di ieri per la donna di Siracusa affetta da serie complicanze respiratorie causate dal virus dell'influenza A/H1N1 e ricoverata all'Ismett di Palermo da oltre tre settimane. La decisione del parto è stata presa considerate le condizioni generali della donna.

La paziente, 38 anni, era al settimo mese di gravidanza e dallo scorso 25 ottobre è sottoposta a trattamento di ossigenazione extracorporea. Il parto è stato eseguito nelle sale operatorie dell'Ismett da un'equipe mista composta da ginecologi e neonatologi dell'ospedale Civico, esperti in gestione di gravidanze a rischio e rianimatori dell'Istituto mediterraneo. Il bambino è al momento ricoverato nel Reparto di terapia intensiva neonatale del Civico. Le sue condizioni sono definite "critiche ma stabili". Si trova in isolamento, in un'area della Terapia intensiva dove vengono trattati i casi di influenza A/H1N1. La donna, invece, è ancora nel Reparto di terapia intensiva di Ismett, tutt'ora in Ecmo. Le sue condizioni sono stazionarie, la prognosi resta riservata.

Stabili anche le condizioni della donna di Caltagirone (Catania), giunta all'Istituto mediterraneo subito dopo il parto, e dell'uomo di Messina trasferito a Palermo ieri. Entrambi sono attualmente sottoposti a trattamento di ossigenazione extracorporea. In lento miglioramento, invece, i due pazienti di Trapani e Modica giunti anche loro all'Ismett per complicanze respiratorie legate alla nuova influenza, ma per cui non è stato necessario il trattamento Ecmo. Per medici e infermieri dell'Ismett, quella di ieri, è stata una giornata di intenso lavoro. Grazie a due donazioni che si sono rese disponibili fra Palermo e Catania, infatti, sono stati eseguiti anche tre trapianti (fegato, cuore, polmone). Tutti e tre i pazienti sono al momento ricoverati nel reparto di Terapia intensiva dove le loro condizioni vengono costantemente monitorate.
 

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