L'incidenza delle problematiche relative alle Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST) si mostra in crescita nell'area centrale e medio-periferica di Milano. Negli ultimi 3 anni l'utenza del Centro Malattie a Trasmissione Sessuale (MTS) della Fondazione Policlinico-Mangiagalli ha visto un incremento del 25%, dato significativo sulla diffusione di queste malattie.
“Vediamo praticamente un nuovo caso di sifilide ogni giorno e le proiezioni dopo i primi 6 mesi del 2009 per i condilomi ci dicono che i nuovi casi sono raddoppiati dal 2006. In lieve aumento anche i nuovi casi di AIDS (10% in più previsto rispetto al 2008 e 25% rispetto al 2006)" - spiega il dott. Marco Cusini, responsabile del Centro. A fronte di questo incremento, l'anomalia risulta essere il basso numero di giovani tra i 15 e i 25 anni che si rivolgono al centro. Nel 2009, l'utenza tra i 15 e i 25 anni rappresenta il 7,6% del totale, circa 1000 sugli oltre 13.000 totali. Se poi scendiamo sotto il 20 anni la situazione è ancora più preoccupante con soli 136 accessi al centro. "Nonostante i numeri dimostrino che alcune malattie sessualmente trasmesse siano in crescita nella fascia d'età 15-25 anni (come ad es. i condilomi e la sifilide), i giovani non vedono di buon occhio esami e controlli medici - prosegue il dott. Cusini - Non conosciamo bene le motivazioni di questo comportamento, ma forse potrebbe essere dovuto alla paura per l'anonimato, o più in generale alla scarsa informazione sulle modalità di accesso e sui servizi offerti.
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