In Piemonte, le donne residenti in età fertile (14-49 anni) sono 981.412, i minori (0-17 anni) 672.520. Nel 2008 hanno partorito, nei 33 punti nascita del territorio regionale, 37.654 donne, di cui 29.026 (77,1%) italiane e 8.628 (22,9%) straniere. Il dato (estratto dai certificati di assistenza al parto) è superiore a quello del 2004 (35.590 donne) è superiore a quello del 2004 (35.590 donne) e del 2006 (36.908). Questi sono alcuni dei dati diffusi in occasione del convegno, organizzato presso l’Aso San Giovanni Battista-Molinette di Torino dalla Regione, dal Consiglio regionale di sanità e assistenza (Coresa) e dall’Aress (Agenzia regionale dei servizi sanitari), dedicato alla rete materno-infantile regionale, per ricordare i 25 anni della nascita del Coresa.
“La scelta di dedicare il convegno alla rete materno infantile - ha dichiarato Eleonora Artesio, assessore regionale alla tutela della salute e sanità - rappresenta un chiaro segno della volontà di investire, sia dal punto di vista organizzativo e della professionalità sia da quello economico, in un ambito che ha fatto del concetto di percorso il suo punto di forza. I progetti, le linee guida, l’integrazione e il potenziamento dei servizi sul territorio attuati negli ultimi anni hanno portato e stanno portando ancora risultati importanti per la salute delle donne e dei bambini. Nel corso dei lavori sono state ricordate le tappe fondamentali della costruzione del “percorso nascita” e gli obiettivi raggiunti in termini di programmazione sanitaria, di governo clinico e di miglioramento dell’assistenza, con particolare riferimento agli screening neonatali, all’introduzione dell’Agenda di gravidanza, alla rete dell’insufficienza respiratoria e al ruolo dei consultori.
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