Tre caffè al giorno contro il tumore dell'utero. Le donne patite di questa bevanda sembrano correre un minor rischio di incappare nella temibile malattia. Lo hanno scoperto ricercatori del Japan's National Cancer, effettuando uno studio lungo 15 anni sul tema, per un totale di 54 mila rappresentanti del 'gentil sesso' fra i 40 e i 69 anni coinvolte, 117 delle quali hanno sviluppato una neoplasia dell'utero durante il periodo di osservazione.
Dividendo il gruppo di studio in quattro categorie a seconda della quantità di caffè consumata quotidianamente, gli esperti nipponici si sono resi conto che le donne abituate a bere tre o più tazzine di caffè al giorno corrono un rischio di sviluppare questo tumore del 60% inferiore rispetto a quelle che se ne concedono al massimo due a settimana. "Il caffè - sottolineano gli autori della ricerca - potrebbe avere l'effetto di abbassare i livelli di insulina nel sangue, cui consegue un calo del pericolo di cancro uterino". Gli studiosi giapponesi hanno tentato di effettuare le stesse osservazioni considerando il consumo di thè verde, ma hanno rilevato che dall'assunzione della bevanda non deriva alcun beneficio.
La correlazione emerge per la prima volta da uno studio condotto presso l'Università della California, a Riverside, e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation Insight
I ricercatori del Labanof dell’Università Statale di Milano hanno esaminato due scheletri di donne e dei loro feti, con deformità attribuibili all'osteomalacia, una patologia legata alla fragilità ossea e associata alla carenza di vitamina D
Lo rivela uno studio effettuato su 1771 studenti di 48 scuole elementari pubbliche di Madrid
La pratica potrebbe salvare 820.000 vite l'anno
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