Uno studio condotto dalla Facoltà di Medicina della “United Arab Emirates University” ha stabilito che nel trattamento della cardiomiopatia diabetica l’impiego di una politerapia rappresenta un approccio più vantaggioso rispetto alla classica monoterapia.
Il diabete mellito è una malattia comune e caratterizzata da un alto grado di mortalità e morbilità. Le complicazioni cardiovascolari, incluse le cardiomiopatie diabetiche, rappresentano le cause maggiori di mortalità e morbilità nei pazienti diabetici. La cardiomiopatia diabetica è una condizione che colpisce, in primo luogo, il miocardio.
Non è necessariamente associata a cardiopatia ischemica, ipertensione, valvolare o anomalie congenite. La patogenesi della cardiomiopatia diabetica comprende: fibrosi interstiziale, apoptosi dei cardiomiociti, impiego di energia in modo anomalo, danni ai vasi e neuropatia cardiaca.
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
Commenti