Le donne in post-menopausa che assumono antidepressivi corrono maggiori rischi di sviluppare problemi cardiovascolari come ictus e infarto e di morire a causa di queste patologie. I risultati arrivano da uno studio statunitense condotto dal Women`s Health Initiative e pubblicato online su Archives of Internal Medicine. Lo studio ha esaminato i dati di 136.293 donne, di età compresa tra 50 e 79 anni, seguite per una media di sei anni. Di queste, 5.496 facevano uso di antidepressivi, mentre le altre 130.797 non assumevano alcun farmaco.
I ricercatori hanno confrontato i due gruppi per quanto riguarda l`incidenza di ictus fatale o non fatale, di infarto mortale e non mortale e di morte dovuta ad altre cause. Dai dati rilevati è emerso che le donne che usavano antidepressivi avevano il 45% in più di probabilità di avere un ictus rispetto alle donne che non prendevano farmaci. Inoltre dallo studio è anche emerso che, riguardo ai tassi di mortalità in generale, le volontarie che facevano uso di farmaci contro la depressione presentavano un rischio più elevato del 32%.
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
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Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
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