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Chirurgia estetica: effetti collaterali per 35% ritoccati, 20% non lo rifarebbe

Dermatologia | 31/03/2010 11:00

Ritoccati e infelici. Il 35% degli italiani che hanno fatto ricorso all''aiutino' estetico, lamenta effetti collaterali, il 17% denuncia complicazioni post-intervento e il 20%, un paziente su 5, tornando indietro non lo rifarebbe. Sono alcuni dati emersi da un'indagine firmata Altroconsumo, rilanciati a Milano in occasione di una tavola rotonda sulla sicurezza della chirurgia plastica, promossa dalla Fondazione Gustavo Sanvenero Rosselli.
L'associazione consumatori ha interpellato sul tema chirurgia estetica 5 mila persone. Nel campione analizzato, il 5% delle donne e il 4% degli uomini sono ricorsi al bisturi per vedersi più belli. Un intervistato su 3 fra i 18 e 64 anni risulta più favorevole a questo tipo di interventi rispetto a 10 anni fa. Quasi la metà delle donne (48%) e oltre un terzo degli uomini (34%) si confessa insoddisfatto di una parte del proprio corpo. In particolare, si sente troppo grasso il 76% delle femmine, contro il 61% dei maschi.

Solo il 5% esclude a priori la chirurgia estetica, mentre il 10% la ritiene un'ottima cosa, il 14% la definisce accettabile e il 71% accettabile solo in alcune situazioni. Sempre secondo la 'fotografia' scattata dal Altroconsumo, nel 93% dei casi prima dell'intervento non c'è alcuna valutazione psicologica. E se il 75% assicura di essere molto soddisfatto dell'effetto finale, il 9% non è soddisfatto e il 16% lo è poco.
Fonte: Adnkronos
 

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