Nuove speranze per i malati di diabete di tipo 1. Sono frutto del genio italiano e della tecnologia made in Usa, infatti, le speciali nanocapsule per il trapianto di isole pancreatiche per l'immunosoppressione localizzata, studiate e testate in Florida dal team di Camillo Ricordi, direttore scientifico del Diabetes Research Institute dell'Università di Miami.
Lo studioso, dal 1985 al lavoro negli Stati Uniti, è ottimista: "Stiamo testando questo sistema ibrido sugli animali, e se tutto va bene fra tre anni partiremo con gli studi sull'uomo", spiega Ricordi, a margine del meeting dell'Easd 2008 in corso a Roma.
Ma come funziona questo dispositivo ibrido che promette di mandare in pensione la terapia anti-rigetto tradizionale? "Sembra un medaglione in materiale biocompatibile, di plastica o titanio, realizzato come una sottolissima rete, che lascia passare all'interno vasi e sostanze nutritive. Dentro c'e' un materiale spugnoso con racchiude le isole pancreatiche, i fattori di crescita e i farmaci immunosoppressori, che vengono liberati solo lì dove servono".
Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto
Soprattutto se rossa e lavorata, analisi su 2 milioni di persone
Con il nuovo sensore FreeStyle Libre 2 Plus le persone possono visualizzare il proprio glucosio con una rapida occhiata al cellulare e prendere decisioni appropriate ora con un’accuratezza migliorata (8,2%) e indicato per l’uso dai 2 anni in su
In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete
Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto
Soprattutto se rossa e lavorata, analisi su 2 milioni di persone
Con il nuovo sensore FreeStyle Libre 2 Plus le persone possono visualizzare il proprio glucosio con una rapida occhiata al cellulare e prendere decisioni appropriate ora con un’accuratezza migliorata (8,2%) e indicato per l’uso dai 2 anni in su
In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete
Commenti