E' pronto per eseguire trapianti su bambini, anche di un anno di vita, con gravi malformazioni agli arti superiori, Marco Lanzetta, lo specialista in microchirurgia della mano che prese parte 10 anni fa a Lione al primo trapianto di mano al mondo e che due anni dopo eseguì il primo intervento di questo genere in Italia, all'ospedale San Gerardo di Monza.
Lo ha detto egli stesso incontrando i giornalisti a Milano. Da quel 23 settembre 1998 a Lione sono stati operati in tutto il mondo 33 pazienti, per un totale di 43 trapianti di mano (19 monolaterali e 12 bilaterali) e 2 di dita, afferma Lanzetta, che al San Gerardo ha trapiantato la mano a tre italiani e che oggi a Monza è direttore dell'Istituto Italiano di Chirurgia della Mano. ''In questo campo - aggiunge - sono stati fatti passi enormi in tutto il mondo, dalla Cina all'Australia, dal Canada agli Stati Uniti e i regolari controlli dei soggetti operati hanno permesso di verificare a distanza di anni l'efficacia di questo tipo di interventi: tutti i pazienti stanno bene (a parte il primo che dopo varie vicissitudini ha chiesto che gli venisse asportato l'arto trapiantato) e hanno recuperato una buona sensibilità e funzionalità della mano trapiantata, tanto che a 7-10 anni dall'intervento essa riesce a fare almeno la metà di ciò che sa fare una mano normale''.
Sin: l’alcol è una sostanza tossica e teratogena in grado di passare sempre la barriera placentare, indipendentemente dall’unità alcolica assunta o dalla frequenza di consumo o dall’epoca gestazionale e raggiunge il feto
Di Mauro: "ogni bimbo è unico e speciale, genitori siano flessibili"
Staiano: "Importante che la comunità e le famiglie siano consapevoli delle sfide che il cambiamento climatico comporta"
Con l'arrivo della stagione estiva e con l'inizio delle tanto sospirate vacanze, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) fornisce una serie di raccomandazioni
Sin: l’alcol è una sostanza tossica e teratogena in grado di passare sempre la barriera placentare, indipendentemente dall’unità alcolica assunta o dalla frequenza di consumo o dall’epoca gestazionale e raggiunge il feto
Di Mauro: "ogni bimbo è unico e speciale, genitori siano flessibili"
Staiano: "Importante che la comunità e le famiglie siano consapevoli delle sfide che il cambiamento climatico comporta"
Con l'arrivo della stagione estiva e con l'inizio delle tanto sospirate vacanze, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) fornisce una serie di raccomandazioni
Commenti