Baby-italiani sempre più lindi e profumati. Per coccolare la pelle dei bimbi, detergendola senza stressarla, è boom di cosmetici “bio” a misura di bebè: dal 2006 al 2007 i prodotti certificati sono aumentati da 33 a 60, con un’impennata dell’81%. Naturali e delicati, sono “figli” dell’agricoltura biologica e completamente privi di Ogm, sostanze chimiche di sintesi e derivati del petrolio. Ma la vanità si colora di “verde” anche tra gli adulti. Sfiorano ormai i 2mila i bio-ecocosmetici con bollino Icea (Istituto per la certificazione etica e ambientale), con un incremento del 71% nel 2007 rispetto al 2006. Le aziende specializzate registrano inoltre un +67%, e il fatturato un +85%.
Fra i cosmetici per l’infanzia, la parte del leone la fanno i prodotti per il bagnetto (27% del totale), seguiti da quelli per il cambio (creme lenitive, nutrienti e protettive) con una quota del 16%. Numerosi anche gli oli da massaggio (13%9, le salviette detergenti (10%) e i solari (10%), e ancora il talco liquido (8%), i dentifrici (7%), gli idratanti (5%) ed altri prodotti vari: balsamici, all’amido di riso anti-pidocchi (4%).
“I cosmetici che utilizziamo ogni giorno influiscono sulla salute e sulla sicurezza della nostra pelle, e in particolare su quella dei bambini che è più fragile e delicata – spiega Alessandro Spadoni, responsabile Icea per la bio-ecocosmesi – L’aumento dei prodotti certificati rivolti ai più piccoli dimostra una crescente attenzione ai bisogni dell’infanzia.”.
I bio-ecocosmetici vengono valutati sulla base del Disciplinare Aiab (Associazione italiana per l’agricoltura biologica), e dopo severe verifiche. “Le aziende che noi certifichiamo vengono controllate direttamente con ispezioni svolte periodicamente da personale esperto – sottolinea Spadoni – A queste si aggiungono i controlli analitici effettuati in laboratori qualificati sui prodotti immessi sul mercato.
Negli adolescenti la dermatite atopica è associata a un notevole carico psicologico: maggiore vulnerabilità, rabbia, ansia e insicurezza
La campagna promossa da Johnson & Johnson in partnership con APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla psoriasi e offrire screening gratuiti
Lo indica lo studio pubblicato sulla rivista Jama Dermatology e condotto presso l'Università di San Francisco su due ampi campioni di individui
L’assunzione del principio attivo Baricitinib, il primo approvato nel 2022 per i pazienti adulti con alopecia areata grave si è dimostrata ancora più efficace sui pazienti curati nella vita reale rispetto a quelli trattati negli studi registrativi
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