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Studio Usa: scoperto orologio biologico nel pancreas, se si rompe arriva diabete

Diabetologia | 23/06/2010 10:09

Anche nel pancreas si cela un antichissimo orologio biologico, che regola la produzione dell'insulina. Se però questo orologio si rompe o viene danneggiato, si apre la strada al diabete. Lo hanno scoperto i ricercatori della Northwestern University a Chicago, in uno studio su 'Nature'. Il team di Joe Bass e Biliana Marcheva ha visto che le beta-cellule del pancreas hanno all'interno il loro orologio biologico, che governa il comportamento 'ritmico' di geni e proteine coinvolti nella secrezione di insulina, con oscillazioni nel ciclo delle 24 ore. Un sistema che, spiegano i ricercatori, è perfettamente bilanciato. Ma se si rompe, può influenzare lo sviluppo del diabete.

"I programmi biologici che 'lavorano' all'interno degli animali per accumulare energia sono sotto il controllo di questi orologi. Il nostro studio - dice Bass - ci aiuta a comprendere le cause delle anomalie" che aprono la strada al diabete. "Ma abbiamo ancora molto lavoro da fare". Il team è riuscito a spegnere i geni dell'orologio biologico nelle beta-cellule di topolini, scoprendo che gli animali iniziavano a sviluppare anomalie insuliniche e si ammalavano di diabete. In particolare, il 'cronometro' nel pancreas coordina il metabolismo del glucosio: se si ferma o funziona male, impedisce alle cellule di secernere insulina.

"Le variazioni che vediamo nella secrezione insulinica e la suscettibilità al diabete nell'uomo sono molto probabilmente collegate al meccanismo di questo antico orologio", spiega Bass. Ora "la prossima domanda è: possiamo intervenire?", si chiede l'endocrinologo. Se l'orologio biologico principale risiede nelle profondità della mente, nel corso degli anni i ricercatori hanno scoperto altri 'cronometri' al lavoro nel corpo umano. Secondo il team, ora è fondamentale comprendere meglio il funzionamento di quello che si cela nel pancreas.

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Fonte: Adnkronos

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