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Da contenitori plastica per cibi più rischi cuore e diabete: JAMA, sotto accusa il bisfenolo

Nutrizione Redazione DottNet | 02/10/2008 15:30

Malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e disturbi epatici. Una sostanza contenuta in molti contenitori di plastica per cibi e bevande, anche destinati ai più piccoli, potrebbe mettere a serio rischio la salute dei consumatori. E' quanto rivela uno studio condotto prendendo in considerazione la concentrazione nelle urine del bisfenolo A (Bpa), un composto chimico massicciamente utilizzato dall'industria: si pensi che nel solo 2003 ne sono state prodotte due milioni di tonnellate nel mondo e che la domanda commerciale aumenta del 6-10% ogni anno.
 

Gli scienziati della Peninsula Medical School di Exeter (Gb) - riporta la rivista Jama - hanno utilizzato i dati del National Health and Nutrition Examination Survey, che ha coinvolto 1.455 adulti fra i 18 e i 74 anni, sottoposti anche a specifici esami delle urine. Concentrandosi sull'analisi dei livelli di Bpa nel liquido biologico, gli esperti si sono resi conto che la sostanza, che in bassi dosaggi si trova nel 90% della popolazione americana, si trova in massicce quantità nei campioni estratti da persone che hanno avuto diagnosi di malattie cardiovascolari, diabete ed enzimi epatici 'sballati'. "Questi dati - sottolineano gli autori - confermano i risultati ottenuti in precedenza su modello animale. Occorrono ora altri studi per rafforzare le evidenze e prendere provvedimenti per limitare l'esposizione al bisfenolo A".

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