Canali Minisiti ECM

Il melanoma colpisce sempre di più: maggiormente esposti i giovani. Nasce il registro italiano

Dermatologia Redazione DottNet | 29/03/2011 20:25

Complici le lampade e il sole preso senza protezione da bambini, il melanoma colpisce sempre piùi giovani: oggi un paziente su 4 ha meno di 30 anni (10 anni fa gli under-30 erano solo il 5% dei casi). Per capire meglio le cause (anche ambientali) di questo grave tumore della pelle e armonizzare le cure nasce il registro nazionale dei pazienti portatori di diversi tipi di melanoma. L'iniziativa èstata annunciata dal professor Paolo Ascierto dell'Istituto Nazionale dei tumori di Napoli fondazione Pascale, secondo il quale ''finora in Italia non esisteva un registro nazionale per il melanoma, cioèun vero e proprio database che raccolga tutti i casi. Questa grave lacuna oggi èstata colmata grazie al progetto dell'Intergruppo Melanoma Italiano (IMI), con l'avvio del registro. E' prevista l'adesione di almeno 45 centri entro l'estate 2011''.

 Si stima che ogni anno nel nostro Paese vi siano circa 7000 nuove diagnosi di melanoma e 1500 decessi. L'incidenza ècresciuta a un ritmo superiore a qualsiasi altro tipo di tumore (negli ultimi 10anni l'incremento registrato èdel 30%), ad eccezione del polmone nelle donne.Il problema, secondo gli esperti, sono le scottature prese in passato quando si stava ore e ore al mare senza protezione ignari dei rischi, e poi le lampade abbronzanti: queste, se usate sotto i 30 anni, aumentano il rischio melanoma del 75% (quasi il doppio). Il registro si pone due scopi cruciali: verificare sul territorio nazionale l'incidenza deltumore e monitorare le modalitàdi trattamento per renderle omogenee in tutta Italia.

pubblicità

E' importante, afferma Alessandro Testori dell'Istituto Europeo di Oncologia di Milano, capire come e dove colpisce il melanoma, quali e quanti tipi diversi di melanoma esistono; solo così si potràarrivare a terapiesempre più mirate. E' altresìimportante incentivare la diagnosi precoce (si pensa a progetti che coinvolgano i medici di base dotandoli di macchinette per fotografare la pelle) e trattare i malati nei centri di eccellenza dove gli outcome sono migliori che non nei piccoli ospedali.

Commenti

I Correlati

Negli adolescenti la dermatite atopica è associata a un notevole carico psicologico: maggiore vulnerabilità, rabbia, ansia e insicurezza

La campagna promossa da Johnson & Johnson in partnership con APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla psoriasi e offrire screening gratuiti

Lo indica lo studio pubblicato sulla rivista Jama Dermatology e condotto presso l'Università di San Francisco su due ampi campioni di individui

L’assunzione del principio attivo Baricitinib, il primo approvato nel 2022 per i pazienti adulti con alopecia areata grave si è dimostrata ancora più efficace sui pazienti curati nella vita reale rispetto a quelli trattati negli studi registrativi

Ti potrebbero interessare

Negli adolescenti la dermatite atopica è associata a un notevole carico psicologico: maggiore vulnerabilità, rabbia, ansia e insicurezza

La campagna promossa da Johnson & Johnson in partnership con APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla psoriasi e offrire screening gratuiti

Lo indica lo studio pubblicato sulla rivista Jama Dermatology e condotto presso l'Università di San Francisco su due ampi campioni di individui

L’assunzione del principio attivo Baricitinib, il primo approvato nel 2022 per i pazienti adulti con alopecia areata grave si è dimostrata ancora più efficace sui pazienti curati nella vita reale rispetto a quelli trattati negli studi registrativi

Ultime News

Più letti