Chi, con il sopraggiungere della mezza eta', si trascura e mette su peso, e' piu' a rischio di ammalarsi di Alzheimer. E' questo il risultato di uno studio su 8.500 persone di oltre 65 anni, dal quale e' emerso che chi e' sovrappeso in mezza eta' ha quasi il doppio delle chance di contrarre il morbo in vecchiaia. Per gli obesi, il rischio e' addirittura di quasi quattro volte maggiore. ''Anche se l'impatto di chi e' sovrappeso in mezza eta' non e' cosi' grave quanto quello di chi e' obeso, il suo effetto sulla sanita' pubblica e' comunque considerevole a causa dell'alta prevalenza di adulti sovrappeso nel mondo'', ha detto Weili Xu, la scienziata del Karolinska Institutet di Stoccolma a capo della ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica britannica Neurology.
E ha aggiunto: ''Al momento 1,6 miliardi di adulti nel mondo sono sovrappeso o obesi e oltre la meta' degli adulti negli Usa e in Europa appartiene a questa categoria. I nostri risultati contribuiscono ad un numero crescente di prove del fatto che controllare il peso o perdere peso in mezza eta' puo' ridurre il rischio di ammalarsi di Alzheimer''. Secondo Xu diversi fattori - come il diabete e le malattie cardiovascolari - potrebbero fungere da legame tra il peso eccessivo ed il degrado delle funzionalita' cerebrali.
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