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Ghiandola surrenale asportata con un robot in paziente gestante

Ginecologia Redazione DottNet | 05/05/2011 10:18

Straordinario intervento chirurgico all'ospedale San Donato di Arezzo: per la prima volta in Italia e' stata asportata, con l'ausilio del robot Da Vinci, una ghiandola surrenale, colpita da tumore, ad una giovane donna, un'aretina di 26 anni, incinta di cinque mesi.

L'operazione e' stata eseguita dall'equipe del primario di chirurgia Fabio Sbrana, col primario di ginecologia Giuseppe Cariti, assistiti dal direttore della rianimazione Claudia Recine e dagli infermieri del gruppo robotico coordinati da Maurizio Bechi. L'intervento e' stato effettuato in due ore e mezzo.
I medici aretini hanno convenuto sull'opportunita' di eseguire l'intervento con il robot, con una specifica preparazione alla luce della gravidanza e delle eventuali conseguenze.
Alcuni dei maggiori centri universitari italiani hanno chiesto informazioni per conoscere nel dettaglio come hanno agito i colleghi di Arezzo.A meta' aprile alla donna era stato diagnosticato un tumore al surrene.

Dagli esami, riporta una nota della Asl di Arezzo, risultava 'una perdita costante di potassio (tale da mettere a rischio le funzioni cardiache), un eccessivo e ingiustificato gonfiore, una crescita della peluria, una condizione generale di salute assai preoccupante'.
Sottoposta 'ad ecografia ostetrica, ecografia addominale e risonanza magnetica, e' stato individuato un tumore al surrene destro, che, nell'immediato, si e' dimostrato 'resistente' ai farmaci'.
La responsabile del servizio di endocrinologia Rossella Nassi dapprima ha sottoposto la donna a un trattamento farmacologico. Ma la soluzione chirurgica si e' resa comunque necessaria

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