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Labo Stem Make-Up: una linea di prodotti cosmetici a base di cellule staminali vegetali attive

Dermatologia Canali DottNet | 18/05/2011 11:31

Con l’età diminuisce la capacità rigenerante dei tessuti e della pelle. Da un ambizioso progetto di ricerca messo a punto dai ricercatori di Labo, è emersa un’interessante e promettente associazione, sottoposta a deposito di brevetto svizzero, a base di espianti di specie botaniche (Malus domestica e Buddleja davidii) combinati con Teprenone.

L’obiettivo di questo nuovo complesso è quello di interferire con il processo di degenerazione cellulare a carico delle cellule che costituiscono l’epidermide, il derma, il follicolo pilifero e le cellule staminali presenti a livello cutaneo, nonché di ridurre gli effetti dello stress ossidativo e del danno ambientale su tali cellule.

Si tratta di Cellule Staminali Vegetali Attive di due tipi localizzate nel meristema apicale del germoglio e della radice che sono responsabili della capacità di rigenerazione e crescita delle piante in lunghezza e larghezza.

Le cellule staminali vegetali contengono sostanze attive essenziali per la vita come le proteine, i lipidi, i carboidrati, i minerali che contribuiscono a proteggere le cellule della pelle e a svolgere un’azione ristrutturante e rinnovante dell’epidermide e del follicolo pilifero, ottenendo un effetto sinergico nel trattamento delle rughe e dell’alopecia. Inoltre, l’associazione con Teprenone contribuisce ad ostacolare la riduzione dei telomeri e di conseguenza ad aumentare la longevità cellulare.

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E’ sulla base di queste evidenze scientifiche che è stata realizzata una linea di prodotti ad uso topico di impiego cosmetico, la Labo Stem Make-Up che combina l’effetto maquillage con l’azione rigenerante delle cellule staminali vegetali, dove la qualità e la sicurezza sono garantite dal marchio Labo Cosprophar Suisse.   

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