Nelle donne in postmenopausa ad alto rischio di fratture vertebrali e non vertebrali il trattamento con ranelato di stronzio risulta efficace e ben tollerato anche dopo 10 anni di terapia. E’ quanto emerge da uno studio presentato in occasione del Congresso Europeo su Osteoporosi e Osteoartrite (ECCEO). Per arrivare a tale conclusione, i ricercatori dell’Università di Liège in Belgio hanno analizzato i dati della fase di estensione di due studi a 5 anni di fase III denominati SOTI (Spinal Osteoporosis Therapeutic Intervention) e TROPOS (Treatment of Peripheral Osteoporosis).
Al termine dei due trial, i partecipanti agli studi, compresi coloro che avevano ricevuto il placebo, sono stati invitati a partecipare a una fase di estensione di 3 anni successivamente prolungata di altri 2 anni. Tutti i partecipanti hanno ricevuto ranelato di stronzio 2g/die durante la prima fase di estensione di 5 anni. Di questi soggetti, 233 sono stati valutati per 10 anni di trattamento. La durata media del trattamento era di 9,8 anni con una compliance media dell’89,4%. Per i partecipanti che sono stati seguiti per un periodo di 10 anni, la densità minerale ossea della colonna lombare è aumentata progressivamente in modo significativo (p<0,05) durante i 10 anni, con una variazione rispetto al basale del 34,5%.
Bibliografia: Long-Term Efficacy and Safety of Strontium Ranelate in Postmenopausal Osteoporotic Women: Results Over 10 Years. Abstract OC16
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