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Proprietà fotochemiopreventiva di estratto di thè verde

Dermatologia Redazione DottNet | 15/10/2008 15:49

I prodotti cosmetici a base di estratto di thè verde (GTE) hanno un effetto chemioprotettivo sulla pelle. Le radiazioni UV possono avere effetti dannosi sulla pelle e giocano un ruolo importante nella carcinogenesi cutanea. L’estratto di thè verde ha mostrato efficacia nel ridurre l’eritema indotto da UV, nel ridurre il danno del DNA, la formazione di radicali liberi dell’ossigeno e la “downregulation” di numerosi fattori correlati ai processi di infiammazione, apoptosi, differenziazione e carcinogenesi cutanea.

Fino ad ora le proprietà dell’estratto di thè verde sono state esaminate solo in studi limitati, ad alte concentrazioni e per brevi periodi di tempo. Lo studio effettuato presso il Dipartimento di Dermatologia della University Hospital di Zurigo ha invece esaminato l’efficacia dell’estratto di thè verde a basse dosi come agente chemiopreventivo di utilizzo giornaliero. Porzioni cutanee, pretrattate con lozione a base di OM24 (estratto di thè verde) o lozione placebo, sono state irradiate con 100mJ/cm(2) di luce UVB. Sono stati studiati e sottoposti ad analisi campioni bioptici sia di cute irradiata che non irradiata. Il trattamento con OM24 non ha avuto significativa influenza sull’eritema UV-indotto e sulla formazione del dimero timidina, ma ha ridotto significativamente l’espressione p53 indotta da UV nei cheratinociti.

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E’ stato rilevato che il trattamento con OM24((R)) ha significativamente ridotto il numero di cheratinociti apoptotici (sunburn cells and TUNEL-positive cells). “DNA microarray analyses” hanno mostrato che il trattamento con OM24 non induce variazioni “off-target” nell’espressione genica, riducendo la probabilità di effetti avversi indesiderati. In conclusione, GTE per uso topico riduce il danno epiteliale da UVB già a basse concentrazioni e può essere utilizzato giornalmente come valido agente fotochemiopreventivo.
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