L’Italia spende poco per la cura del diabete
In Germania e' il 16,7%, in Gran Bretagna il 12,1%, in Francia il 5,9% e in Spagna il 5,7%. L'Italia, assieme alla Spagna, spende meno per questa malattia che colpisce 3 milioni di persone anche in rapporto al Pil: lo 0,38% (Germania 1%, Gran Bretagna 0,67% e Francia 0,38%). ''Come testimoniano i dati clinici - afferma Antonio Nicolucci, responsabile del dipartimento di Farmacologia del Consorzio Mario Negri e coordinatore del board per l'analisi dei dati dell'Italian Barometer Diabetes Observatory - il livello di controllo della malattia e i le cure prestate sono di assoluto valore''. Anche nei costi diretti per paziente, l'Italia e' seconda solo alla Spagna per efficienza di spesa, con 2.783 euro/paziente (Spagna 1.708 euro, Francia 5.432 euro, Gran Bretagna 5.470 euro e Germania 5.899 euro). Il motivo risiede, secondo l'osservatorio, nella diffusa presenza di servizi specialistici e centri di diabetologia pediatrici. Il rapporto dell'Italian Barometer Diabetes mette in risalto criticita' tuttora esistenti nel trattamento dei malati. Il 35% degli italiani con diabete non ha ancora contatti con la rete dei centri specialistici. A cio' si aggiungono ''disomogeneita' di efficienza tra i servizi sul territorio''.