Molti dei medici iscritti a Dottnet si sono chiesti come fare per recuperare dati e cifre sulle compravendite effettuate finora e sui bilanci di queste attività. Anche perché la normativa che regola i "riservati", a differenza dei fondi real estate quotati, non obbliga a rendere pubblici i rendiconti. E così le casse previdenziali di medici, psicologi, biologi e periti industriali hanno deciso di fare piena trasparenza su bilanci e rendiconti dei fondi immobiliari riservati.
Come spiega Ilsole24ore, che ha lanciato l’iniziativa sulla trasparenza dei conti, il maxifondo Ippocrate è il più grande fondo immobiliare riservato (2 miliardi di euro la capacità di investimento) e fa capo per intero all'Enpam, cassa previdenziale dei medici (350mila iscritti). “Ho sempre sostenuto che i soldi di medici e dentisti devono essere gestiti con il massimo della trasparenza - dice Alberto Oliveti che ha la rappresentanza legale di Enpam dopo l'autosospensione del presidente Elio Parodi, indagato per truffa aggravata nell'ambito dell'inchiesta derivati della Procura di Roma -. L'Enpam metterà online già la prossima settimana un documento redatto con gli stessi criteri di quello pubblicato dalla cassa ragionieri. La documentazione sarà più corposa perché solo il fondo Ippocrate è 40 volte più grande del fondo Crono”. Gli stessi dati verranno inseriti sul sito di Idea Fimit Sgr, che si è detta d'accordo sulla decisione, nella pagina dedicata al fondo Ippocrate.
Aiuti ai medici delle aree terremotate
La Fondazione Enpam è pronta a intervenire con misure assistenziali a favore dei medici e degli odontoiatri residenti nelle zone colpite dal sisma. Gli interventi consistono in sussidi straordinari per i danni alla prima abitazione o allo studio professionale, di proprietà o in usufrutto. L’Enpam può intervenire anche per i danni a beni mobili come automezzi o attrezzature medicali. Le misure si estendono anche ai familiari di iscritti deceduti che percepiscono dall’Enpam una pensione di reversibilità o indiretta (per esempio: vedove, orfani). Inoltre i medici e i dentisti che esercitano esclusivamente attività libero professionale, costretti ad interromperla a causa del sisma, potranno chiedere un contributo per compensare la perdita della loro fonte di reddito. Sarà possibile presentare le domande non appena sarà pubblicato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con il quale viene dichiarato lo stato di calamità naturale. Le domande andranno inviate tramite l’Ordine dei medici e degli odontoiatri di appartenenza, complete della documentazione richiesta, utilizzando i moduli già presenti nel sito dell’Enpam.
Se il medico o l’odontoiatra dipendente, a 65 anni di età, ha raggiunto il diritto alla pensione (cioè ha 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva più tre mesi di finestra se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna), deve essere collocato a riposo
Quando ad essere accentrati sono periodi contributivi particolarmente lunghi, il costo può diventare importante e divenire un deterrente spesso insuperabile
L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.
Il cedolino è già disponibile, mentre i pagamenti partiranno a inizio mese
Se il medico o l’odontoiatra dipendente, a 65 anni di età, ha raggiunto il diritto alla pensione (cioè ha 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva più tre mesi di finestra se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna), deve essere collocato a riposo
Quando ad essere accentrati sono periodi contributivi particolarmente lunghi, il costo può diventare importante e divenire un deterrente spesso insuperabile
L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.
Il cedolino è già disponibile, mentre i pagamenti partiranno a inizio mese
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