Anche in Italia è finalmente disponibile la multiconfezione “6x21” da 6 mesi,di pillole di ultima generazione a base di drospirenone, con un risparmio del 35%! In Europa l’utilizzo delle multiconfezioni di farmaci anticoncezionali è in uso già da tempo ed è ormai diventata un’abitudine consolidata: in Germania il suo acquisto raggiunge l’84%, in Francia l’88% e in Belgio addirittura la confezione da un mese è quasi del tutto sparita dalle farmacie a favore di quella con 13 blister.
Nonostante i suoi innegabili vantaggi la multiconfezione di anticoncezionali non è però ancora molto diffusa in Italia e rappresenta solo il 2% del mercato (fonte dati IMS, società che fornisce dati di mercato). L’arrivo di questi prodotti sul mercato italiano si rivela un ottimo coadiuvante alla vita della donna perché permette di avere un farmaco sicuro ed efficace che sa essere anche economico e soprattutto pratico. Pratico perché la donna ha la comodità di avere un blister sempre in borsetta senza dover recarsi ogni volta dal medico e in farmacia.
Perché, in Italia, è ancora poco diffusa la multiconfezione di anticoncezionali?
Lo abbiamo chiesto a tre professionisti che conoscono molto bene l’universo femminile: Francesca Merzagora, Paolo Vintani, Filippo Murina.
Francesca Merzagora, presidente di O.N.Da (Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna) ha ricordato che, da una recente ricercasu 600 donne tra i 18 e 40 sul tema della contraccezione orale, tra i maggiori ostacoli all’impiego di questi medicinali è stato indicato il costo. La disponibilità di contraccettivi orali in multiconfezioni rappresenta pertanto un vantaggio, non solo in termini di risparmio economico, ma anche di tempo, aspetti non trascurabili in un periodo storico di grandi difficoltà come quello attuale. La principale barriera di accesso all’acquisto della pillola anticoncezionale in multiconfezione è l’informazione: le donne italiane, nella maggioranza dei casi, non ne sono a conoscenza e quelle che ne hanno sentito parlare credono che non vi sia ancora la disponibilità di questi prodotti nelle farmacie italiane”.
Anche Paolo Vintani, vice Presidente Federfarma Milano, ribadisce che le donne si stanno avvicinando sempre più alle multiconfezioni in quanto rispondono perfettamente al difficile trend dell'economia che caratterizza l’attuale situazione. Vintani sottolinea inoltre che è ora di imparare a fare un investimento anche sulla salute, acquistando il prodotto nella confezione più conveniente che, sui sei mesi, offre un risparmio veramente tangibile. La scarsa diffusione in Italia delle multiconfezioni è quindi attribuibile alla nostra cultura.
Filippo Murina(Resp. Servizio di Patologia Vulvare-Osp.V.Buzzi-ICP-Università di Milano) sottolinea che, in alcuni paesi europei, è presente da molti anni la multiconfezione anche per altre tipologie di farmaci, evidenziando un atteggiamento culturalmente maggiormente predisposto a questa tipologia di dispensazione. È pertantodi notevole rilevanza per il nostro paese l’immissione in commercio di preparati in multiconfezione da 6 mesi a base di drospirenone. Ciò porta ad un maggiore risparmio economico, ma incrementa in modo significativo anche la compliance al metodo contraccettivo. Un recente studio americano ha evidenziato infatti come, in una popolazione molto giovane, la multiconfezione comporta una maggior aderenza alla contraccezione orale, con un 75% di riduzionedella sospensione dell’assunzione a 6 mesi.”
Nel mese di settembre èstata introdotta in Italia l’innovativa multiconfezione 6x21, che si va ad aggiungere alla confezione 3x21 per 3 mesi e la confezione da un singolo mese, di pillole di ultima generazione a base di drospirenone, riducendo drasticamente le spese ed aumentando la comodità. Con l’acquisto della nuova confezione semestrale 6x21 si evita di recarsi in farmacia ogni mese e viene garantito un risparmio del 35%, rispetto ad altri prodotti concorrentia base di drospirenone.
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