Tumore al pancreas: uno tra i Big Killer a livello nazionale e internazionale, sinonimo di mancanza di speranza e cure adeguate è tra le forme tumorali più gravi, con incidenza e tasso di mortalità quasi coincidenti che si aggirano intorno al 95%. La patologia ha un decorso e uno sviluppo molto rapido e aggressivo con prognosi infausta.
Lo studio MPACT (Metastatic Pancreatic Adenocarcinoma Trial), di fase III in pazienti affetti da adenocarcinoma metastatico non operabile ha valutato l’efficacia dell’associazione di Nab paclitaxel (paclitaxel legato all’albumina in nano particelle) con gemcitabina ponendo le basi scientifiche per un nuova speranza nella clinica del tumore pancreatico. I risultati dello studio hanno consentito di evidenziare un aumento del 59% nella sopravvivenza a un anno e un tasso di sopravvivenza raddoppiato a due anni (9% vs. 4%). Le nanoparticelle di paclitaxel e albumina hanno una formulazione tale da consentire alle molecole di paclitaxel di uscire dal flusso sanguigno con maggiore facilità e di raggiungere le cellule tumorali in maggiore concentrazione.
Forti di questi risultati, il prossimo passo utile sarà lo studio dell’associazione Nab paclitaxel con gemcitabina in pazienti ad uno stadio meno avanzato del tumore pancreatico.
Bibliografia: nab paclitaxel (paclitaxel legato all’albumina in nanoparticelle) in associazione a gemcitabina ha dimostrato un vantaggio in termini di sopravvivenza nel corso dello studio di fase III condotto su pazienti con carcinoma pancreatico in stadio avanzato. Abstract. dell’American Society of Clinical Oncology – GastroIntestinal. ASCO. San Francisco. 2013
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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