È partito sabato 9 marzo, alle ore 9.00, il primo Corso di Rianimazione Cardio-Polmonare e di Defibrillazione Precoce rivolto specificamente ai farmacisti e organizzato nell’ambito del programma annuale di corsi ECM erogati agli iscritti dal l’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli presieduto da Vincenzo Santagada. Obiettivo del corso: insegnare ai farmacisti ad intervenire efficacemente disostruendo le vie respiratorie, praticando un corretto massaggio cardiaco e un’efficace respirazione artificiale, o applicando appropriatamente un Defibrillatore semiAutomatico Esterno (DAE).
Il Corso, realizzato in una fase teorica e in una pratica, è stato organizzato in collaborazione con la Società Scientifica Medica GIEC (Gruppo di Intervento nelle Emergenze Cardiologiche) presieduta da Maurizio Santomauro e ha come coordinatore Carlo Vosa, direttore del reparto di Cardiochirurgia adulti e pediatrica dell'Ospedale Policlinico Federico II di Napoli. “La farmacia – ha dichiarato il presidente dell’Ordine di Napoli, Vincenzo Santagada - svolge da sempre il misconosciuto ruolo di Presidio Sanitario di Primo Soccorso, in caso di incidente o di malore improvviso che si verifichino dentro o nei pressi dell’esercizio. Chi assiste ad un evento di questo tipo, accorre senz’altro in farmacia in cerca d’aiuto, e si aspetta di trovare un professionista che possa intervenire efficacemente, fornendo una prima valutazione dell’accaduto ed eventualmente effettuando un primo intervento sanitario d’emergenza sull’infortunato, in attesa che arrivino i soccorsi attivati dal 118”. “La situazione attuale – ha tuttavia precisato Santagada - non fornisce però al farmacista le necessarie conoscenze tecniche per poter intervenire prontamente ed efficacemente con le giuste manovre salvavita, che sono fondamentali per ridurre al minimo le conseguenze a lungo termine dell’accidente. Nei casi di arresto cardiaco, o nei casi in cui ci sia un’ostruzione delle vie aeree, l’intervento messo in essere nei primi quattro minuti successivi all’evento aumenta enormemente la percentuale di successo delle operazioni di soccorso professionali successive”. E’ proprio per “colmare questa lacuna” che l’Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli ha deciso di dare vita al primo Corso di Rianimazione Cardio Polmonare e di Defibrillazione Precoce BLS-D (Basic Life Support - Defibrillation) dedicato ai farmacisti. Il Corso metterà in condizione il farmacista di prestare il Primo Soccorso e di intervenire efficacemente, a seconda del caso, disostruendo correttamente le vie respiratorie, o praticando un corretto massaggio cardiaco e un’efficace respirazione artificiale, e/o applicando appropriatamente un Defibrillatore semiAutomatico Esterno (DAE), se disponibile. Il DAE è in grado di riconoscere le condizioni di fibrillazione che possono essere risolte mediante l’applicazione di un’opportuna scarica elettrica. Se il cuore del paziente è in una condizione non defibrillabile, il DAE non emette la scarica.
Fonte: ordine farmacisti
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