Canali Minisiti ECM

Negli Usa cala la spesa per i prodotti farmaceutici. Ma presto aumenterà

Farmaci Redazione DottNet | 22/03/2013 09:03

Scende per la prima volta in quasi 60 anni la spesa per i prodotti farmaceutici negli Stati Uniti. Ma dal prossimo anno tornera' ad aumentare.  Lo rivela il rapporto compilato dall'''IMS Health'' (clicca qui per scaricare il documento completo) che nel 2012 ha registrato una diminuzione globale dell'1% dei costi per i medicinali e dell'1,5% della spesa per i farmaci piu' comunemente usati come quelli per l'ipertensione, il colesterolo e il diabete.  La ''IMS Health'' produce il rapporto annuale sin dal 1957.

Ma per i top esperti di Sanita' Usa quali Paul Ginsburg, presidente del 'Centro studi sui cambiamenti al sistema sanitario', ''questa era dorata per quanto riguarda i costi dei medicinali non durera' molto''. Uno dei motivi principali e' che a fronte di molti farmaci il cui brevetto e' scaduto e sono diventati quindi generici e meno costosi, si assiste ad uno sviluppo della cosiddetta ''farmacologia altamente specializzata'': si tratta di prodotti per malattie quali i tumori o patologie ereditarie in cui l'uso di medicinali biologici complessi, fa prevedere un difficile passaggio ai generici.

 ''L'uso di farmaci generici - si legge nel rapporto - sta per arrivare alla sua saturazione, nel 2012 hanno rappresentato l'84% dei mercato medicinale negli Usa''. 'IMS Health' (clicca qui per scaricare il documento completo) prevede cosi' che nel 2014 la spesa per medicinali aumentera' del 4%. 

Se l’articolo ti è piaciuto inoltralo ad un collega utilizzando l’apposita funzione

pubblicità

Fonte: Ims health

Commenti

I Correlati

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ti potrebbero interessare

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ultime News

Più letti