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L’Inps taglia le visite fiscali. Milillo: mille medici rischiano il posto

Previdenza Redazione DottNet | 02/05/2013 19:45

Niente viste di controllo Inps d'ufficio per i lavoratori malati, almeno per il momento. Una decisione, scritta in una comunicazione interna dell'ente di previdenza, che sancisce la temporanea 'sospensione per le visite disposte d'iniziativa dell'istituto'.

Restano i controlli richiesti dalle aziende (a loro carico). La misura, legata alla necessità di risparmio, 'taglia' la spesa per queste prestazioni che si attesta a circa 50 milioni l'anno. Ma il provvedimento non piace ai medici fiscali aderenti alla Fimmg, convinti che, in realtà, non ci sarà nessuna reale economia. Anzi, si rischia un boom di assenteismo, con una spesa assai maggiore per le casse pubbliche. "Il costo per l'indennità di malattia per le casse pubbliche - spiega Alfredo Petrone, coordinatore nazionale del settore Fimmg Inps - è di due miliardi l'anno. E ogni aumento dell'assenteismo tra lo 0,1% e lo 0,2% costa 100 milioni di euro in più. Questi numeri spiegano il rischio. Si tenga conto, ad esempio, che alcune categorie di lavoratori, come i braccianti agricoli, non hanno veri e propri datori di lavoro che possono disporre le visite. Questo significa rinunciare ai controlli. Inoltre, in un momento di crisi come questo, è particolarmente ingiusto far gravare solo sulle aziende il peso dei controlli". La decisione dell'Inps, presa per far fronte alla razionalizzazione della spesa richiesta dalla legge di stabilità, in poche settimane farà registrare "un importante aumento delle assenze per malattia e quindi una spesa ben superiore rispetto a quanto l'Istituto investe in un anno per le visite mediche di controllo d'ufficio", aggiunge Petrone.

Mille medici 'a rischio' posto. Sarebbe questa la conseguenza della decisione dell'Inps di sospendere le visite mediche di controllo domiciliari per esigenze legate al contenimento del bilancio. A denunciarlo e' il segretario della Federazione italiana dei medici di famiglia (Fimmg), Giacomo Milillo, che sulla questione ha chiesto  un incontro urgente con il ministro del Lavoro.
''Con tale sospensione - afferma Milillo nella richiesta di incontro - l'Inps rinuncia a svolgere il proprio ruolo sociale, causa un sicuro danno erariale allo Stato e, contemporaneamente, annuncia la fine della collaborazione professionale, un sostanziale licenziamento, di circa 1000 medici che assicurano il servizio su tutto il territorio nazionale da oltre 20 anni, con un'elevata professionalita', con un'eta' media intorno ai 50 anni e che svolgono questa attivita' in modo prevalente''.

  Questi professionisti, a causa della tipologia del rapporto 'libero professionale di collaborazione fiduciaria' che hanno con l'Inps, sottolinea Milillo, ''avrebbero enormi difficolta' di reinserimento lavorativo senza nemmeno beneficiare, tra l'altro, degli ammortizzatori sociali previsti per le altre categorie di lavoratori''. A questo proposito, ricorda Milillo al ministro del Lavoro, ''la Fimmg in piu' occasioni ha proposto forme alternative di rapporto di lavoro dei medici di controllo Inps, in grado di rendere il servizio ancora piu' efficiente ottimizzandone e razionalizzandone i costi''. La decisione di sospendere le visite mediche, spiega Milillo, e' stata presa dall'Inps ''per far fronte alla richiesta di riduzione della spesa degli Enti pubblici di previdenza ed assistenza sociale da conseguirsi a partire dal 2013''. E' prevista la  sospensione delle visite mediche di controllo domiciliari ai lavoratori in malattia disposte d'ufficio, lasciando operative solo quelle richieste dai datori di lavoro. Tale decisione, rileva Milillo, "non potrà che determinare, nel breve periodo, un consistente aumento dell'attuale spesa per l'indennità di malattia, considerando che l'eventuale crescita anche di solo 1 o 2 decimali di punto della percentuale di assenteismo, comporta un aumento della spesa di gran lunga superiore a quanto l'Inps ha speso nel 2012 per le visite mediche di controllo domiciliari d'ufficio".

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Fonte: Inps, Fimmg

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