Dibattito aperto attorno alla legge regionale che in Puglia impone ai vincitori di concorso l’apertura della farmacia entro sei mesi dalla notifica, pena la riassegnazione della sede. E tra gli addetto ai lavori, c’è già chi invita le altre Regioni a seguire velocemente l’esempio.
Per esempio Gustavo Bacigalupo, avvocato ed esperto di legislazione farmaceutica: «Sia chiaro» spiega a Filodiretto «considero la norma pugliese una “furbata” che il legislatore si sarebbe potuto risparmiare: è irragionevole pretendere l’apertura entro sei mesi quando sappiamo che in molti casi i vincitori faranno molta fatica a reperire locali idonei, viste le zone individuate da parecchi comuni. Però almeno la Puglia è stata accorta e ha sancito l’obbligo per legge, come già aveva fatto la Toscana più di dieci anni fa con la 16/2000. Le altre invece si sono limitate a porre la scadenza sui bandi di concorso, clonati in buona parte proprio da quello toscano. Risultato, nel momento in cui applicheranno la disposizione scatteranno valanghe di ricorsi, perché l’obbligo di apertura in sei mesi non è fissato da nessuna delle leggi nazionali che regolano i meccanismi concorsuali». Di qui, per Bacigalupo, l’utilità che tutte le Regioni si allineino a Puglia e Toscana: «Non condivido ma è preferibile, se non altro a garanzia della “certezza” del diritto». A favore della legge pugliese, intanto, si schierano anche gli Ordini della Regione: «E’ una misura che copre un vuoto evidenziato dalle precedenti esperienze» osserva Gabriele Rampino, referente regionale per la Fofi «scoraggia gli eventuali “furbetti” che dilazionano di anni l’apertura per poi rivenderla a chi segue in graduatoria.
Se l’articolo ti è piaciuto inoltralo ad un collega utilizzando l’apposita funzione
Fonte: Federfarma
Screening (6.275) e monitoraggio all’aderenza terapeutica (824) i più richiesti
Mariastella Giorlandino: "Si riafferma il doveroso e necessario rispetto del principio di legalità nell'agire amministrativo". Fofi: "Si riafferma la possibilità per il farmacista di effettuare vaccinazioni e test diagnostici"
Marino (Unindustria) sugli esami in farmacia: "Soddisfatti da parole Schillaci"
In occasione dell'International Self-Care Day, 'rivolgersi al professionista per mettere al centro la salute'
Screening (6.275) e monitoraggio all’aderenza terapeutica (824) i più richiesti
Mariastella Giorlandino: "Si riafferma il doveroso e necessario rispetto del principio di legalità nell'agire amministrativo". Fofi: "Si riafferma la possibilità per il farmacista di effettuare vaccinazioni e test diagnostici"
Marino (Unindustria) sugli esami in farmacia: "Soddisfatti da parole Schillaci"
In occasione dell'International Self-Care Day, 'rivolgersi al professionista per mettere al centro la salute'
Commenti