La prossima arma contro le pandemie di influenza potrebbe essere una terapia genica 'spray', che spruzzata sul naso conferisce protezione da un gran numero di ceppi. A metterla a punto, per ora solo sugli animali, sono stati i ricercatori dell'universita' della Pennsylvania, che hanno descritto lo studio su Science Translational Medicine.
Nello studio e' stato usato un virus che colpisce i primati ma che e' innocuo per l'uomo, sperimentato gia' per una terapia contro la fibrosi cistica. Il vettore e' stato modificato geneticamente per contenere un gene che suscita una risposta immunitaria contro un gran numero di ceppi di influenza. Spruzzato nel naso di topi e furetti il sistema si e' mostrato efficace contro l'H5N1, responsabile dell'epidemia di aviaria, e diversi ceppi di H1N1, compreso quello della pandemia del 1918, suscitando la risposta immunitaria direttamente nelle cellule della 'porta di ingresso' dei virus influenzali.
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Fonte: Science Translational Medicine
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