Saranno le nuove immunoterapie, che combattono i tumori 'stimolando' il sistema immunitario le 'star' del meeting dell'American Society of Clinical Oncologists (Asco), il piu' importante appuntamento dell'oncologia mondiale in programma fino al 4 giugno.
Durante le diverse sessioni verranno presentati i dati di numerosi test clinici, che secondo gli esperti dovrebbero essere promettenti. I nuovi farmaci agiscono impedendo alle cellule tumorali di legarsi ad una proteina delle cellule T, tra le principali del sistema immunitario, chiamata Pd-1. Il processo rende i tumori inattaccabili da parte delle difese 'naturali' dell'organismo. Sono tre le aziende che presenteranno farmaci di questo tipo, Bristol-Myers Squibb, Roche e Merck, che hanno sviluppato molecole che funzionano contro diversi tumori, da quello del polmone a quello del rene al melanoma. ''Dal punto di vista finanziario - spiega l'analista Barbara Ryan al sito della Cnbc - ci si aspetta da questi farmaci una vera rivoluzione entro i prossimi dieci anni''. La necessita' di nuovi farmaci e' stata messa in luce anche dagli stessi esperti dell'Asco. Secondo le cifre presentate sono 7,6 milioni i morti per cancro previsti nel mondo per il 2013, che diventeranno 12 l'anno entro il 2030.
Italia promossa, anzi tra i primi della classe per le cure, bocciata in prevenzione. E' questa la fotografia della lotta ai tumori in Italia scattata dall'Aiom, l'associazione italiana di Oncologia Medica.
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Fonte: Asco, aiom
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