Prima un intervento con la Regione e poi, nel caso, il ricorso al Tar. Offensiva in due mosse per Federfarma Catania contro l’accordo firmato qualche giorno fa da Asl cittadina e Aiop (Associazione italiana ospedalità privata) per l’erogazione del primo ciclo terapeutico ai pazienti in dimissione dalle case di cura.
Il parere dei legali, consultati dal sindacato non appena venuto in possesso del testo, è categorico: l’intesa è illegittima perché valica i confini della 405/2001 e del decreto con cui nel 2008 la Regione Sicilia l’aveva recepita. Federfarma Catania, quindi, cercherà di farla revocare prima con una richiesta di intervento della Regione e poi, se necessario, appellandosi al Tar. «L’accordo tra Asl e Aiop» è il commento di Gioacchino Nicolosi, presidente del sindacato provinciale e vicepresidente di Federfarma nazionale «non solo viola la legge, ma rappresenta anche un attacco inusitato alla farmacia: quello che non si riesce a risparmiare in altri settori lo si va a togliere alla spesa convenzionata, in barba alle regole e ai controlli, che devono essere rispettati solo dai titolari».
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Fonte: federfarma
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