Nel 45% dei casi i pazienti dimenticano di assumere il farmaco al momento indicato, o modificano di propria iniziativa il dosaggio, aumentandolo o diminuendolo. Uno su cinque, inoltre, non comprende esattamente la natura della sua malattia o le caratteristiche e gli scopi dei medicinali prescritti.
Sono questi alcuni risultati dello studio ''Medicine Use Review: progetto pilota in Italia utilizzando l'asma come modello'', patrocinato dalla Fofi (Federazione degli ordini dei farmacisti) e che il presidente Andrea Mandelli ha presentato intervenendo a un congresso a Rimini. A mostrare una minore aderenza alla terapia sono più spesso gli uomini delle donne, gli anziani in maggioranza rispetto ai giovani, e con l'aumento del numero di farmaci utilizzati aumenta anche la possibilità di non seguire adeguatamente la terapia. “Quelli presentati qui” spiega Andrea Mandelli “sono i dati conclusivi dello studio che è stato condotto, in collaborazione con la Medway School of Pharmacy, in quattro province per valutare la fattibilità della Medicine Use Review da parte del farmacista italiano. Come è noto, l’MUR consiste in un’intervista strutturata al paziente per determinare se è aderente alla terapia prescritta dal medico, se ha ben compreso la malattia e le cure che riceve, se lamenta condizioni particolari che possano indicare o che non sta rispettando le indicazioni avute o che sono intervenuti elementi che possono ostacolare l’effetto della terapia”. Un altro dato importante riscontrato dallo studio, infatti, è che il 40% circa dei pazienti assume farmaci che non sono raccomandati in caso di asma in trattamento, molti dei quali sono farmaci antinfiammatori non steroidei acquistabili senza ricetta. Nella ricerca, i farmacisti non si sono limitati all’analisi, ovviamente. Per i quasi 900 pazienti sottoposti al questionario, hanno inviato oltre 1000 segnalazioni al medico, in maggioranza segnalazioni della necessità di procedere a un monitoraggio (46,7%).
Se l’articolo ti è piaciuto inoltralo ad un collega utilizzando l’apposita funzione
Fonte: fofi
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
Commenti