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Multivitaminici inefficaci per cancro e problemi di cuore

Farmaci Redazione DottNet | 12/11/2013 15:47

Integratori, multivitaminici e supplementi tra i più svariati - largamente usati oggi - non sembrano avere una vera azione preventiva contro tumori e malattie cardiovascolari. Lo rivela un grosso studio pubblicato sugli Annals of Internal Medicine.

 L'analisi è stata condotta da Stephen Fortmann del Kaiser Permanente Center for Health Research a Portland in Oregon, e si è basata sul riesame di una vastissima mole di dati complessivamente raccolti in 26 studi condotti sull'argomento a partire dal 2005 e mostra che non si trovano differenze significative nella mortalità per cancro e malattie cardiovascolari tra coloro che assumono integratori e coloro che non li assumono.  Finanziata e voluta dalla Preventive Services Task Force (USPSTF) che serve a produrre raccomandazioni e linee guida per medici e sistemi sanitari, l'analisi è stata poi usata per stilare ed emanare nove raccomandazioni in merito all'uso di multivitaminici e minerali, un tema sensibile in Usa dove ogni anno si stima una spesa pari a 12 miliardi di dollari per questi prodotti.

 Le raccomandazioni dicono che le conoscenze scientifiche odierne non sono sufficienti per stimare quali vantaggi o rischi vi siano nell'assumere vitamine o multivitaminici. La discussione sull'utilità o meno di questi integratori che vanno per la maggiore non è nuova. Già in passato alcuni studi avevano messo in guardia evidenziando che ad esempio il betacarotene fa addirittura male per chi è già a rischio di tumore al polmone, per esempio i fumatori.”

Fonte:Annals of Internal Medicine

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