La Fondazione Enpam sta seguendo da vicino la situazione in Sardegna ed è pronta a intervenire con aiuti ai medici e agli odontoiatri residenti nelle zone colpite dall’alluvione. “Siamo vicini alla popolazione della Sardegna e a tutti i colleghi che, come sempre, sono in prima linea al servizio di chi ha bisogno – ha detto il presidente dell’Enpam Alberto Oliveti –. Ma anche i medici e i dentisti qualche volta si trovano ad essere fra coloro che hanno necessità di essere aiutati. Noi siamo mobilitati per loro”.
I camici bianchi potranno far riferimento agli Ordini provinciali dei medici e degli odontoiatri, con i quali l’Enpam è in costante contatto. Gli interventi consistono in sussidi straordinari fino a un massimo di 16.550 euro per i danni alla prima abitazione o allo studio professionale, di proprietà o in usufrutto (il tetto rimborsabile è più alto per gli iscritti alla Quota B). L’Enpam può intervenire anche per i danni a beni mobili come automezzi o attrezzature medicali. Le misure si estendono anche ai familiari di iscritti deceduti che percepiscono dall’Enpam una pensione di reversibilità o indiretta (per esempio: vedove, orfani). L’Enpam potrà contribuire al pagamento fino al 75% degli interessi sui mutui edilizi contratti da iscritti o superstiti per l’acquisto, la ricostruzione o la riparazione della casa e/o dello studio professionale.
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Fonte: enpam
Se il medico o l’odontoiatra dipendente, a 65 anni di età, ha raggiunto il diritto alla pensione (cioè ha 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva più tre mesi di finestra se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna), deve essere collocato a riposo
Quando ad essere accentrati sono periodi contributivi particolarmente lunghi, il costo può diventare importante e divenire un deterrente spesso insuperabile
L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.
Il cedolino è già disponibile, mentre i pagamenti partiranno a inizio mese
Se il medico o l’odontoiatra dipendente, a 65 anni di età, ha raggiunto il diritto alla pensione (cioè ha 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva più tre mesi di finestra se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna), deve essere collocato a riposo
Quando ad essere accentrati sono periodi contributivi particolarmente lunghi, il costo può diventare importante e divenire un deterrente spesso insuperabile
L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.
Il cedolino è già disponibile, mentre i pagamenti partiranno a inizio mese
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