C'è una particolare proteina alla base del meccanismo che porta le cellule del tumore del pancreas a diffondersi in altri organi del corpo attraverso i nervi.
Lo hanno scoperto i ricercatori della Fondazione Humanitas per la Ricerca, diretti da Alberto Mantovani, in collaborazione con i colleghi del San Raffaele di Milano coordinati da Lorenzo Piemonti. Raro (colpisce il 5% della popolazione) ma mortale (solo il 5% dei pazienti operati può sperare oggi nella guarigione): il cancro del pancreas è considerato uno dei 'big killer' dell'oncologia ed è la quarta causa di morte per tumore nel mondo occidentale. Ma se fino a qualche tempo fa questi malati erano quasi sempre considerati inoperabili, oggi grazie a farmaci mirati e a tecniche chirurgiche più avanzate le chance sono aumentate. La chirurgia, comunque, rappresenta ancora il solo mezzo in grado di offrire una possibilità.
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
Commenti