In arrivo regole più stringenti per la vendita di farmaci via Internet. Il Consiglio dei ministri ha infatti approvato oggi il decreto legislativo per il recepimento della direttiva Ue in materia. Si tratta della direttiva 2011/62, riguardante un codice comunitario relativo ai medicinali per uso umano, ''al fine di impedire - si legge nel comunicato pubblicato sul sito del governo - l'ingresso di medicinali falsificati nella catena di fornitura legale''.
Il provvedimento a tutela della salute umana disciplina, tra l'altro, proprio la vendita on-line dei farmaci senza obbligo di prescrizione medica, e ''rafforza, attraverso il sistema nazionale antifalsificazione, l'efficace tutela dalla contraffazione dei medicinali''. Attraverso tale sistema, in collaborazione con i Carabinieri per la tutela della salute (NAS), si potrà impedire l'immissione in commercio e la circolazione sul territorio nazionale di medicinali falsificati, potenzialmente pericolosi per la salute dei pazienti. Con il recepimento della direttiva Ue, verranno dunque armonizzate le norme italiane a quelle europee in materia di farmaci venduti on line, che il piu' delle volte risultano contraffatti. La Commissione Sanita' del Parlamento Ue aveva recentemente inoltrato una richiesta affinche' l'Italia adeguasse il proprio diritto interno alla direttiva comunitaria 2011/62/UE sulla falsificazione dei farmaci, come avrebbe gia' dovuto fare entro il 2 gennaio scorso. il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, commenta i decreti legislativi sui farmaci approvati: “Una delle novità più importanti è che il ministero della Salute ha ora il potere di oscurare i siti che commercializzano illegalmente farmaci con obbligo di prescrizione o in violazione di legge - spiega il ministro - grazie alle segnalazioni che arriveranno dai Nas e dagli altri organi di polizia e anche dall'Aifa”.
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Fonte: governo
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