Dopo la sperimentazione la scorsa estate a Roma, è partito un progetto anche a Milano per il recupero dei medicinali non ancora scaduti, perché possano essere comunque utilizzati. Lo ha riferito a Milano Paolo Gradnik, Presidente della Fondazione Banco Farmaceutico.
Il progetto, della durata di un anno, coinvolge 54 farmacie milanesi e fa parte di un accordo siglato con il Comune di Milano, Associazione Chimica Farmaceutica Lombarda, le Farmacie comunali e l'Ordine dei Farmacisti. ''Si calcola che ogni anno - ha spiegato Gradnik - vengano gettati via un chilogrammo di farmaci per ogni cittadino. Due conti ci dicono che a Milano, finiscono nella spazzatura da 1300 a 1500 tonnellate di medicinali (secondo se consideriamo solo i residenti o tutti coloro che ci vivono e lavorano)''. Il progetto pilota di Milano ''servirà - secondo Gradnik - a tradurre in utilità sociale quello che oggi è uno spreco. E porterà vantaggi anche dal punto di vista ambientale ed economico se solo pensiamo a quanto costa, in termini di spesa energetica e di inquinamento da CO2, lo smaltimento di rifiuti speciali quali sono i farmaci''.
Fonte: fondazione banco farmaceutico
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