Non usare più protelos/osseor, farmaco a base di ranelato di stronzio, per il trattamento dell'osteoporosi perché aumenta il rischio di problemi cardiaci: la raccomandazione arriva dal Comitato di valutazione del rischio e farmacovigilanza dell'Agenzia europea per i medicinali (Ema).
Una decisione arrivata dopo aver analizzato i dati sul farmaco, da cui è emerso che ogni 1000 pazienti l'anno, ci sono oltre 4 casi gravi di problemi cardiaci (inclusi gli infarti) e oltre 4 casi di trombi o ostruzioni dei vasi sanguigni rispetto al placebo. Inoltre, il farmaco in questione è associato ad altri rischi, come gravi reazioni cutanee, disturbi di coscienza, attacchi epilettici, infiammazioni del fegato e riduzione dei globuli rossi. Il ranelato di stronzio è autorizzato in Europa per il trattamento dell'osteoporosi severa nelle donne che hanno superato la menopausa e in chi è ad alto rischio di frattura della schiena e dell'anca.
Fonte: ema
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La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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