E’ di imminente pubblicazione in Gazzetta ufficiale il Decreto dirigenziale del ministero della Salute che recepisce nel nostro Paese la Lista Belfrit, ossia l’elenco delle vitamine e minerali (con relativi dosaggi) consentiti per i “botanical” che aspirano alla qualifica di integratore alimentare.
Tale documento si affiancherà alla lista delle piante ammesse negli integratori alimentari, di cui al Decreto ministeriale 9 luglio 2012, fino al 30 settembre 2014, data dopo la quale diventerà l’elenco unico delle piante utilizzabili.
La Lista Belfrit prende il nome dal progetto di coordinamento sulle sostanze erboristiche avviato nel 2009 da Belgio, Francia e Italia (da cui l’acronimo). Con la direttiva 2002/46, recepita dal D.lgs 169/2004, l’Ue aveva definito una lista di vitamine e minerali, con quantità minime e massime, da inserire nei prodotti che possono in tal modo avere la qualifica di integratore alimentare. Nulla invece era stato fatto sui “botanical” ed è proprio da questa lacuna che è nata l’iniziativa dei tre Paesi, nei quali sono largamente presenti integratori alimentari a base di sostanze vegetali: l’obiettivo, infatti, è quello di condividere le esperienze e facilitare le procedure di mutuo riconoscimento.
fonte: ministero della salute, federfarma
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