Nel Lazio partorire in casa è diventata un'occasione concreta: la Regione Lazio ha anche fissato una tariffa per coprire le spese che chi sceglie di dare alla luce un bimbo tra le pareti domestiche deve affrontare. La tariffa, annuncia il presidente Zingaretti, "è stata fissata in 800 euro".
Ed è stata fissata dopo un'attesa di anni perchè la legge regionale permetteva il parto in casa ma non precisava la tariffa per il rimborso spese. E dunque, spiegano dalla Regione Lazio, "la mancata fissazione del rimborso aveva reso quel provvedimento. ovvero il decreto 29 con cui si definivano i criteri e le modalità per ricevere il rimborso forfettario nel caso si fosse optato per il parto a domicilio, una sterile dichiarazione di principi". Il rimborso copre le spese che donne devono affrontare per avvalersi dell'esperienza di ostetriche libere professioniste che operano privatamente. Ora il percorso per ottenerlo si sblocca e sarà più agevole partorire in casa. La possibilità di partorire tra le mura delle propria casa è percorribile però solo nel caso sia accertato dal ginecologo che si tratta di un parto naturale senza complicanze.
fonte: regione Lazio
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