In Europa 500 milioni di giornate lavorative e 34 miliardi di euro persi, a causa di patologie algiche; sul fronte delle cure, in Italia il consumo di oppioidi forti cresce del 20%, con un livello attuale pari a circa 1,70 euro procapite. Sono alcuni dati emersi a Impact proactive 2014, gli 'Stati generali' del dolore in Italia di Firenze, che ha visto la partecipazione di oltre 200 delegati provenienti da tutto il Paese.
"Il dolore - ha sottolineato Hans Kress, presidente Efic European Pain Federation - è una patologia ancora sotto diagnosticata e sotto trattata, con rilevanti costi sociali ed economici: in Europa colpisce 1 cittadino adulto su 5 e fa perdere 500 milioni di giornate lavorative, l'equivalente di 34 miliardi di euro. Spesso sono anche gli esami inutili e le terapie inadeguate ad incidere sui sistemi sanitari. Siamo di fronte a un'epidemia invisibile: nelle rilevazioni statistiche il dolore come vera e propria malattia non esiste, ma si nasconde all'interno di altre diagnosi".
fonte: ansa
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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