Ieri, come abbiamo pubblicato, il Comitato Centrale della Fnomceo aveva lanciato un appello per rinviare la scadenza del 15 agosto sull'obbligo di assicurare i medici. La richiesta è stata accolta, per cui i sanitari del Servizio pubblico il prossimo mese non dovranno adempiere ad alcuna scadenza assicurativa. Ma il problema resta per i professionisti
I medici dipendenti del Ssn non dovranno farla ma "il prossimo 15 agosto, escludendo i convenzionati, ci sono tra gli 80 e i 100 mila tra medici e odontoiatri che operano in regime di libera professione che saranno obbligati a stipulare una polizza assicurativa. Bisogna intervenire". Il presidente della Fnomceo (Federazione nazionale Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri) e senatore Pd, Amedeo Bianco torna dopo la nota di ieri della Federazione sull'argomento obbligo assicurativo e delle misure contenute nel Dl Pa in conversione di legge alla Camera. Il Dl 90/2014 ha eliminato l'obbligo per i medici dipendenti del Ssn di stipulare una polizza assicurativa, ed ora in fase di conversione in commissione Affari costituzionali della Camera è stato anche approvato un emendamento che obbliga tutte le strutture pubbliche e private ad assicurarsi (in ogni caso le strutture non copriranno le polizze per colpa grave dei professionisti).
Ma a prescindere da tutto ciò "a meno di proroghe dell'ultim'ora - sottolinea Bianco - l'obbligo ad assicurarsi per i medici e gli odontoiatri che operano in libera professione scatterà. Il tutto senza che sia stato emanato il Dpr previsto dalla Legge Balduzzi e in attesa di una riforma di tutta la normativa riguardante il tema della responsabilità professionale. Se non s'interverrà si rischia di lasciare soli, senza regole e in un mercato delle polizze dai costi altissimi, migliaia di liberi professionisti". La norma che prevede l'obbligo assicurativo per i professionisti è stata introdotta dalla legge n.
fonte: ansa,
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