Il vaccino per l'epatite C realizzato dall'azienda italiana Okairos con la stessa tecnologia di quello per Ebola è sicuro e genera una forte risposta immunitaria, il primo requisito necessario, anche se non sufficiente, per considerarlo efficace. Lo afferma uno studio di fase 1 pubblicato dalla rivista Science Translational Medicine.
Il vaccino messo a punto dall'azienda ora di proprietà della multinazionale Gsk si basa sull'adenovirus, un virus innocuo per l'uomo, a cui sono aggiunto quattro geni dell'epatite C per scatenare la risposta immunitaria. Insieme a questo vaccino 'prime' è stato dato a 15 soggetti sani anche un 'adiuvante', basato su un altro virus. L'iniezione, spiegano i ricercatori coinvolti, è stata ben tollerata, e ha generato una risposta immunitaria mai vista prima, al punto che è già partita la fase 2 della sperimentazione, a Baltimora e San Francisco, su tossicodipendenti, che sono una categoria ad alto rischio infezione.
fonte: ansa
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