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Frazer, nel 2009 test sull'uomo di vaccino contro cancro della pelle

Oncologia Redazione DottNet | 11/12/2008 15:15

L’australiano Ian Frazer è uno dei quattro scienziati a cui è stato consegnato il premio Balzan 2008. A Frazer, direttore del Diamantine institute dell’Università del Queensland di Brisbane, è dovuto il primo vaccino contro il cancro al collo dell’utero. Nel 2009 – ha spiegato Frazer a margine della premiazione - avvieremo i primi test sull'uomo per il vaccino contro il carcinoma a cellule squamose, una delle forme più comuni di cancro alla pelle”. L'esperto ha rivelato di aver completato i test su modello animale per il nuovo prodotto e di aver in programma di iniziare la sperimentazione sull'uomo nel 2009. Il suo obiettivo è arrivare a vaccinare i giovanissimi, dai 10 ai 12 anni, per proteggerli dalla malattia in là negli anni.

Un obiettivo ambizioso se si considera che, solo in Australia, questa forma tumorale colpisce 380 mila persone ogni anno con oltre 1.600 decessi. Frazer ha spiegato che il vaccino agisce proprio bersagliando l'infezione da Papillomavirus (Hpv), alla base anche del carcinoma alla cervice uterina, sulla pelle. Nel contempo, tenterà di “spegnere” sulla superficie cutanea i centri di controllo che permettono alle cellule cancerogene di attaccare i tessuti. Lo scienziato ha ricordato di aver speso tutta la sua carriera cercando di indagare sulla relazione fra Hpv e cancro: "sappiamo - ha sottolineato - che questo virus causa almeno il 5% di tutti i tumori. Dunque, uno su 20 è provocato da un'infezione da Hpv. Si tratta di una questione di enorme importanza".

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