In Piemonte identificati 1000 casi di cancro iniziale alle corde vocali e nelle varie regioni del Nord altri 2500 casi. In Europa i maggiori tassi di incidenza si trovano in Spagna, Polonia, Francia, Italia. Si tratta della più ampia casistica rilevata sul cancro iniziale delle corde vocali, raccolta dai risultati dei principali Centri Universitari, Ospedalieri ed Istituti di Ricerca Oncologica del Nord Italia. Il cancro delle corde vocali colpisce soprattutto gli uomini, in proporzione di 7 a 1 rispetto alle donne, ma questo rapporto sta variando, secondo quanto registrato dall’AIRC (International Agency for Research on Cancer).
In relazione all’abitudine al fumo sempre più diffusa tra le donne, sta aumentando l’incidenza di questo tumore nel sesso femminile, mentre sta diminuendo nel sesso maschile.
Circa 9 tumori maligni delle corde vocali su 10 sono dovuti al fumo di sigaretta, ma anche ad altri fattori di rischio, probabili negli ambienti lavorativi, come solventi, polveri etc.
Il cancro iniziale delle corde vocali (T1 glottico) rappresenta una percentuale relativamente modesta di tutti i tumori della glottide.
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
Commenti