Fumare uno spinello equivale ad aspirare 20 sigarette in termini di rischio di tumore del polmone. L'avvertimento arriva da scienziati della Nuova Zelanda in uno studio pubblicato sull'European Respiratory Journal, secondo cui la cannabis danneggerebbe più del tabacco le vie respiratorie con un contenuto doppio di sostanze cancerogene, come gli idrocarburi policiclici. Per i ricercatori esiste il rischio di dover fronteggiare nei prossimi anni, vista la diffusione del consumo di marijuana tra i giovani, un' 'epidemia' di tumori del polmone.
Anche il modo in cui di solito si aspira il fumo degli spinelli contribuisce, secondo l'equipe, ad aumentare il danno: 'tiri' più lunghi e profondi e l'assenza di un filtro vero e proprio che aumenta la quantità di fumo inalata, facilitando il deposito dei cancerogeni nelle vie respiratorie. "I consumatori di cannabis hanno livelli nel sangue di monossido di carbonio cinque volte superiori rispetto ai fumatori di sigarette" ha spiegato Richard Beasley, del Medical Research Institute della Nuova Zelanda. I ricercatori hanno intervistato 79 pazienti con cancro del polmone, cercando di identificare il fattore di rischio alla base della malattia. Ebbene, il rischio risultava 5,7 volte maggiore per le persone che fumavano più di uno spinello al giorno per 10 anni o due al giorno per 5 anni, indipendentemente dalle altre variabili, incluse le sigarette.
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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